Reti d’impresa e MLS immobiliari

L’aggregazione in una rete d’impresa, offre considerevoli prospettive di crescita se abbinate ad una piattaforma Multiple Listing Service (MLS), associando all’operativita’ comunicativa dello strumento, i numerosi vantaggi presenti nella condivisione e nell’appartenenza ad un sistema d’impresa con regole chiare. Tecnicamente l’MLS puo’ essere considerato la prima tappa di un percorso che, nella scacchiera in evoluzione del mercato tra nuovi investitori e grandi patrimoni in liquidazione, si rivela come obbligato. Per contro la costituzione di un sistema MLS che non predisponga con chiarezza i rapporti tra i singoli retisti e non individui un’equilibrata strategia di sviluppo, comporta scarse possibilita’ di succcesso. Purtroppo gia’ ad oggi si possono contare decine di esperimenti di questo tipo che si stanno desolatamente arenando.

IL SISTEMA MLS – Realizzare una piattaforma di condivisione di offerte immobiliari rappresenta una sfida in grado di fronteggiare e superare i contenuti diffusi sui portali immobiliari, individuando nel dettaglio le caratteristiche significative di un immobile; quelle, per capirci, che permettono di essere perfettamente condiviso e proposto da un nostro collega. La puntuale gestione delle informazioni potrebbe spingersi sino al punto di ipotizzare lo sviluppo, collaterale alla piattaforma, di un archivio documentale centralizzato, opportunamente strutturato gerarchicamente e che possa interagire con altri professionisti esterni alla rete come, ad esempio, imprese di ristrutturazione, geometri, notai. Rappresentando un sistema ‘chiuso’, l’MLS garantisce che le informazioni inserite debbano essere correttamente utilizzate, come peraltro previsto dal contratto di rete. Ecco che, oltre agli accordi stipulati, deve esistere un grado di valutazione della correttezza operativa ed un organo a tutela dei corretti rapporti tra i retisti che possa adeguatamente sanzionare i comportamenti scorretti che possono pregiudicare la fiducia tra i colleghi. Completezza di dati inseriti e garanzia del loro utilizzo sono i pilastri del buon funzionamento del sistema.

Nell’ambito operativo inoltre risulta strumento irrinunciabile la raccolta e la gestione delle richieste specifiche, tale che, utilizzando consapevolmente la banca dati delle proposte, si possa giungere a proposte concretamente compatibili. Il portale aperto al pubblico costituirebbe uno strumento aggiuntivo per aumentare i contatti e la visibilita’ della rete d’impresa, contrastando la concorrenza dei numerosi portali, superandoli nella specifica conoscenza del territorio e del mercato e nella coerenza delle proposte inserite. Coerenza intesa come attenzione alla correttezza dei dati e, considerati i vincoli degli incarichi esclusivi, all’eliminazione degli stessi annunci inseriti due o piu’ volte nell’archivio; un cliente interessato ad un immobile pertanto ricevera’ le stesse informazioni a prescindere dall’agente interpellato. Portale al quale andrebbe ben abbinato un segmento controllato relativo alle impressioni del pubblico sull’immobile e sull’agente interpellato. Sicuramente al portale deve essere associato un’adeguata azione di analisi e marketing che indirizzi il sito al giusto settore di pubblico ma, alla base del succcesso del sistema, e’ e rimane la consistenza e la congruenza dei dati inseriti da parte dei singoli retisti. La giustificazione economica di un sistema cosi costituito non deve limitarsi al miope risparmio costituito dall’eliminazione delle moltitudini di abbonamenti ai portali in favore di questo sistema ma al miglioramento del numero delle vendite ottenute.

CONDIVISIONE ED APPARTENENZA AD UNA RETE D’IMPRESA – Tutti noi stiamo constatando come l’evoluzione delle proposte immobiliari non si stiano limitando a quelle dei privati: esistono dei consistenti parchi immobiliari in vendita provenienti da grosse entita’ che negli anni hanno investito nel settore. Fondi immobiliari, Societa’ di investimento opportunamente create, sofferenze ed incagliamenti bancari sono i principali nuovi competitors che difficilmente deciderebbero di affidarsi ad una singola agenzia, troppo limitata nelle operativita’ dalla propria struttura. La Rete in questo caso costituisce una scelta naturale e soddisfacente, in grado di opporsi alla costituzione di strutture inefficienti di vendita al loro interno, limitate dalle poche conoscenze professionali del mercato e dall’inesperienza di come sviluppare concretamente una trattativa. Ma la rete d’impresa puo’ spingersi oltre.

ULTERIORI OPPORTUNITA’ – Ogni agenzia della rete dispone di una propria struttura operativa che comprende le risorse da utilizzare per la fase dell’acquisizione e della corretta valutazione di un immobile, la verifica tecnico-documentale, un piano personalizzato di marketing, i sopralluoghi con i clienti, lo sviluppo della trattativa e l’assistenza al contratto. In tutte queste fasi l’utilizzo di ogni segmento operativo assume una bassa efficienza riconducibile ad evidenti limitazione dei costi. Anche in questo caso la rete puo’ assumere un ruolo di protagonista, ottimizzando e condividendo risorse e strumenti che verrebbero utilizzate con professionalita’ da ogni agenzia. Inoltre potrebbero venir sviluppati sistemi di risposta con moderni sistemi di Intelligenza Artificiale (BOT) che riproporrebbero nuove strategie di marketing. Infine andrebbero ipotizzate opportune convenzioni con fornitori e con gli attori ausiliari della vendita immobiliare: geometri, assicuratori, arredatori, avvocati, commercialisti, imprese edili, impiantisti, banche, ecc.

La Rete Immobiliare d’impresa pertanto costituisce la risposta piu’ adeguata ad un mercato in fase di evoluzione, raccogliendo i numerosi messaggi che interpretano il futuro ed il successo della nostra attivita’

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